Home » Notizie Puglia » News BAT »
Quando la street art non è demonizzata, ma esaltata e promossa, diventa parte integrante della bellezza culturale di una città.
È quello che è successo a Barletta con le opere dipinte dall’artista Giacomo Borraccino, in arte Borgiac. Via Alvisi ha assunto le sembianze di un suggestivo mondo sottomarino grazie all’acquario dipinto sui piloni del sottovia: una vera e propria esplosione di colore che rallegra gli occhi ogni volta che la si ammira.
Il cemento ha perso la sua consueta patina grigia per ospitare un pesce pagliaccio che sembra sorridere tra delfini in festa e due cavallucci marini. Non mancano, però, anche altri ospiti del mare che insieme ai precedenti protagonisti del dipinto impreziosiscono questo angolo della città rendendolo caratteristica e unico nel suo genere.
Poco più in là rispetto ai piloni di via Alvisi, cristallizzato sulla parete dalle sapienti mani di Borgiac, è possibile ammirare anche lo sguardo di Pietro Mennea. Impossibile non essere riconoscenti nei confronti dell’artista che continua a regalare alla città opere d’arte destinate a durare in eterno.
Che la street art sia capace di entusiasmare è un dato di fatto. Avere, poi, estimatori in grado di apprezzarne la maestosità è un vero e proprio privilegio per la comunità intera che può beneficiare della bellezza di queste opere d’arte passeggiando per i vicoli della città.
Dipinti evocativi come l’acquario realizzato da Borgiac in via Alvisi hanno lo scopo di consentire alla città di Barletta di risplendere delle sfumature e delle emozioni che l’opera è in grado di evocare. Basterà rallentare un attimo e soffermarsi davanti a quella festa marina disegnata sui pilastri per lasciarsi suggestionare da uno spettacolo che all’imbrunire, in futuro, potrà essere valorizzato usando luci apposite. L’obiettivo, dunque, è quello di lasciare in eredità ai cittadini e ai viaggiatori di passaggio “uno scorcio artistico incredibile”.
A conclusione dell’opera, lo stesso artista ha voluto sottolineare la propria soddisfazione sui canali social. Questo è solo un piccolo estratto del suo pensiero che merita di essere condiviso: “I bambini che guardavano con la bocca spalancata. I bambini che mi suggerivano i pesci da aggiungere”. La poesia, così, fa capolino a Barletta, e alla poesia nessuno dovrebbe rinunciare.
Data: 17 Lug 2021
Riproduzione riservata. La riproduzione è concessa solo citando la fonte con link all'articolo.