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Agricoltori e Coldiretti in piazza a Bari contro “il tentativo di eliminare la data di scadenza dell’olio di oliva mettendo a rischio la qualità, a danno dei consumatori”. La protesta ha preso piede questa mattina con migliaia di operatori del settore, scesi in strada per difendere l’agricoltura italiana nell’ambito della manifestazione denominata ‘Le mani dell’Europa nel piatto’, paventando i rischi di un disegno di legge europeo “diretto a modificare l’articolo 7 della legge n. 9 del 2013 nella parte in cui prevede un termine minimo di conservazione non superiore ai diciotto mesi per l’olio di oliva”.
“Il recente via libera finale all’accordo che comprende anche la quota aggiuntiva per l’importazione senza dazi nella Unione Europea di 35.000 tonnellate in più l’anno di olio d’oliva tunisino è una scelta sbagliata che non aiuta i produttori tunisini, danneggia quelli italiani e aumenta il rischio delle frodi a danno dei consumatori”. Questa la denuncia operata ai microfoni dell’Ansa dal presidente della Coldiretti, Roberto Moncalvo. “L’Italia – conclude Moncalvo – è il primo importatore mondiale di olio di oliva e troppo spesso, purtroppo, lo si mescola con quello nazionale per acquisire, con le immagini in etichetta e sotto la copertura di marchi storici, magari ceduti all’estero, una parvenza di italianità da sfruttare sui mercati nazionali ed esteri”. Di fronte al crescendo di inganni il consiglio di Coldiretti è quello di guardare con più attenzione le etichette ed acquistare extravergini a denominazione di origine Dop, quelli in cui è esplicitamente indicato che sono stati ottenuti al 100% da olive italiane, o di acquistare direttamente dai produttori nei frantoi o nei mercati di Campagna Amica. Per Coldiretti la norma “favorisce lo smaltimento di olio vecchio e fa invece venir meno una importante misura di salvaguardia per il consumatore, poiché numerosi studi hanno dimostrato che con il tempo l’olio di oliva modifica le proprie caratteristiche”. Coldiretti auspica “l’introduzione dell’obbligo dell’indicazione in etichetta dell’annata della raccolta”.
Data: 23 Mar 2016
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