Bari, voleva il Paradiso per suo padre: raggirata per 150mila euro

Sarebbe stata raggirata da un presunto veggente, pagando 150 mila euro in quattro anni per garantire il Paradiso al padre malato. Vittima una donna di Bari, truffata -secondo la ricostruzione degli investigatori- da un uomo che si spacciava per veggente aveva spiegato alla vittima della truffa che tutto quel denaro sarebbe servito a distribuire croci sacre in giro per il mondo, al prezzo di duemila euro ciascuna.

La donna aveva anche sposato un uomo, convinta dalle due truffatrici

La donna truffata ha raccontato agli investigatori che era stata convinta dalle indagate anche a sposare un uomo da cui ha poi avuto un figlio./strong> Dopo aver contratto debiti con amici e familiari la vittima ha dovuto richiedere anche un mutuo in banca. I fatti contestati si riferiscono agli anni 2007-2011. La vittima avrebbe iniziato a frequentare gruppi di preghiera e incontri spirituali presso una comunità di Conversano. La sua profonda fede e la fragilita’ emotiva per le condizioni di salute del padre, l’avrebbero indotta a credere ai raggiri. Le due donne, infatti, l’avrebbero convinta a pagare seimila euro al mese (dal novembre 2007 all’agosto 2009) per distribuire tre croci ogni 30 giorni realizzate da un falegname di Bassano del Grappa e inviate da tale suor Maria della Croce (risultata inesistente), piu’ altro denaro per le spese della comunita’ fino a 60 mila euro in un’unica soluzione (sempre pagati in contanti) fino al febbraio 2011. Solo ad aprile 2012 la donna ha sospettato di essere stata raggirata denunciando la vicenda. Sono finiti così in giudizio davanti al tribunale di Bari Paola Catanzaro 40enne brindisina, nota all’epoca – prima dell’intervento di cambio di sesso – come “Paolo il mistico”, e Lucia Borrelli, 51enne di Conversano.