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La stagione concertistica “BrindisiClassica” ricomincia all’insegna di un viaggio suggestivo al confine tra atmosfere argentine e brasiliane, radici mediterranee, echi di musica classica, influenze jazz e riproposizioni di temi tratti da memorabili colonne sonore cinematografiche.
La Sala Conferenze del Museo Archeologico “F. Ribezzo”, giovedì 10 gennaio, ospiterà il duo formato da Alberto Varaldo e Pietro Ballestrero, protagonisti dello spettacolo “Atmosfere, echi e sonorità dal mondo”. A prendere vita sul palco sarà un dialogo musicale tra l’armonica di Varaldo e la chitarra di Ballestrero che si lasceranno andare ad un repertorio variegato dal sapore nostalgico, tra composizione e improvvisazione, in cui saranno rievocate colonne sonore di film come «Il postino», «Nuovo Cinema Paradiso», «Smile», «Moon River», sonorità sudamericane e mediterranee con musiche di Piazzolla (Oblivion, Cafè 1930, Libertango), De Bandolim (Noite carioca), Pixinguina (Rosa) e degli stessi concertisti Varaldo (La giostra di Egberto e Tarantella) e Ballestrero (I cani di Delphine).
Diplomato presso il conservatorio “G. Verdi” di Torino e il Centro Professione Musica di Milano, Alberto Varaldo è noto per essere uno dei più interessanti solisti dell’armonica cromatica in ambito classico e jazzistico. Detentore di prestigiosi premi, da oltre vent’anni svolge la professione di interprete, improvvisatore e compositore, pubblicando lavori discografici ed esibendosi nei più importanti teatri e festival internazionali.
Pietro Ballestrero coltiva invece la passione per la musica classica e jazz. Autore di varie incisioni per importanti etichette, si esibisce in concerti, rassegne e festival, oltre a comporre musiche per il teatro. Tra le sue collaborazioni, spiccano i nomi di Ezio Bosso, Giacomo Agazzini, Claudia Ravetto, Roberta Bua, Roberto Tarenzi, Valerio Iaccio e con l’Orchestra da tre soldi, Roberto Taufic.
La stagione concertistica “BrindisiClassica” è organizzata dall’Associazione Nino Rota sotto l’egida del MiBACT e con il patrocinio della Regione Puglia, del Comune e della Provincia di Brindisi.