Un kalashnikov, completo di apposito serbatoio e di 30 cartucce, una mitragliatrice Skorpio calibro 7.65 completa di un serbatoio con 12 cartucce, una pistola calibro 45, 20 cartucce una pistola mitragliatrice di marca sconosciuta calibro 7,65 di probabile provenienza dell’Est Europa completa di due serbatoi di cui uno rifornito di 29 cartucce. Questo l’arsenale messo sotto sequestro al termine dell’operazione congiunta condotta dalla Guardia di Finanza di Bari e della Polizia di Stato, che nella notte ha portato all’arresto nel capoluogo pugliese di due pregiudicati, tra cui un latitante, nel quartiere Carrassi di Bari.
Con sé i due avevano anche una pistola a salve modificata completa di caricatore e cartucce, uniformi delle forze dell’ordine, due giubbotti antiproiettile e una cassetta contenente banconote di vario taglio per la somma complessiva di 51 mila euro. Non è escluso che l’operazione sia legata alle indagini attivate in merito all’omicidio di Christian Midio, il 21enne con precedenti di polizia ammazzato a Bari, all’angolo tra via Giulio Petroni e via Pellegrino, lo scorso 3 novembre: a sparare erano state due persone con il volto coperto a bordo di uno scooter. Ad alimentare la pista il sequestro della pistola calibro 45, lo stesso calibro utilizzato per uccidere Midio.
Data: 7 Nov 2015
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