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Prende il via, presso il Museo di Storia Naturale di Foggia, l’evento di divulgazione scientifica “Apulia Biodiversity Tour”.
L’iniziativa, promossa dal Polo Biblio-Museale di Foggia, costantemente impegnato sul versante ambientale ed ecologico, si terrà sabato 26 ottobre 2019, primo di una serie di appuntamenti che coinvolgeranno l’intera Puglia. È in programma un vero e proprio tour, proposto dal Centro Studi per l’Ecologia e la Biodiversità degli Appennini (CSEBA) – Project Wolf Ethology che partirà con un incontro dedicato alla biodiversità e all’importanza dei nuovi approcci di ricerca in merito alle dinamiche comportamentali e all‘etologia degli animali selvatici.
Sarà questa l’occasione per presentare alcune delle esperienze maturate con successo in provincia di Foggia e nei parchi nazionali del Gargano e dell’Alta Murgia, spaziando dal ripristino di zone umide nel Golfo di Manfredonia ai monitoraggi svolti sulla diga del Celone, fino alla gestione zootecnica in rapporto alla conservazione della biodiversità.
Si parlerà della “Biodiversità di un’area marginale” con Giampaolo Pennacchioni, Naturalista e Direttore Scientifico CSEBA. Parola a Vincenzo Rizzi e a Maurizio Gioiosa, curatori scientifici del Museo di Storia Naturale di Foggia, che illustreranno gli interventi di ripristino ambientale delle zone umide costiere nel golfo di Manfredonia.
Seguirà l’intervento di Gianmarco Tartaglia, CSEBA intorno a “L’evoluzione della biodiversità in una grande opera idraulica“, mentre Andrea Gallizia, DVM e Coordinatore Scientifico CSEBA – PWE Teramo e Francesca Trenta, tecnico veterinario e Coordinatrice CSEBA – Project Wolf Ethology Teramo affronteranno il tema della “Tutela della biodiversità attraverso l’approccio etologico“.
A chiudere i lavori sarà il giornalista ed esperto di politiche per la conservazione della natura Fabio Modesti che relazionerà in merito alla “Biodiversità ed attività economiche: il caso dell’allevamento ovino nell’Alta Murgia“.
Nel corso del convegno, sarà distribuita ai partecipanti una copia del Manuale di Buone pratiche, realizzato con il progetto Life+ Zone Umide Sipontine, utile per la gestione delle zone umide costiere.