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La Puglia riserva alcuni luoghi dal fascino inconfondibile e unico come la Valle d’Itria, che si trova tra le tre province di Bari, Brindisi e Taranto. La stessa zona viene identificata a Sud con le Murge caratterizzate dalla presenza dei trulli, dalle masserie, dalle pajare e alcuni dei borghi più suggestivi in regione.
Tra i borghi più belli della Valle d’Itria ci sono infatti Alberobello, Locorotondo, Cisternino, Martina Franca e Ostuni. La valle rappresenta una depressione carsica per cui l’edilizia più antica è caratterizzata dall’uso delle pietre grossolane, con i quali vengono ancora oggi costruiti i famosi muretti a secco che si ritrovano per tutta la campagna e anche nei centri abitati.
Nel 1996 Alberobello è stato inserito nell’elenco dell’Unesco come Patrimonio dell’Umanità e rappresenta un luogo unico nel suo genere. Solo qui, infatti, potrai osservare le curiose costruzioni dei trulli e la più alta concentrazione di edifici a cono che si possa immaginare, insomma delle costruzione che sembrano uscite direttamente da una fiaba. Ti domanderai perché queste case hanno una tale forma, che consentiva di tenerle calde d’inverno e fresche d’estate. Il motivo si deve ad un editto del re di Napoli, che impose dei pesanti tributi per la costruzione delle case con malta e altro materiale che in definitiva le rendesse stabili.
La particolarità dei trulli sta proprio nel modo di costruirli completamente a secco, sia per quanto riguarda i muri, ma soprattutto per il tetto, fatto delle classiche “chiancole“, come se fossero “case provvisorie“. Furono i proprietari del fondo dove sarebbe sorto questo centro abitato, i Conti di Conversano, a imporre questo modo di costruire ottenendo un risultato unico al mondo. I trulli sono imbiancati dalla calce, e al centro del borgo c’è un esemplare che ne racchiude al suo interno ben 15 comunicanti.
Oggi Alberobello è meta di migliaia di turisti ogni anno, che vogliono ammirare questo borgo, tra i più belli della Valle d’Itria, che non può mancare nell’itinerario delle classiche vacanze in Puglia.
Se vuoi una risposta alla domanda su cosa vedere assolutamente in Puglia, il consiglio è il borgo di Locorotondo, che non è distante da Alberobello e si trova adagiato su una collina. È un agglomerato di case di forma circolare e per questo il nome antico da cui deriva quello attuale è “locus rotundus“. Un particolarità che potrai notare a Locorotondo sono i suoi tetti, che si stagliano sul profilo di questo centro di circa 15 mila abitanti. I tetti sono tutti spioventi e costruiti con le cosiddette “cummerse“, cioè delle piastrelle che li rivestono rendendoli lucenti in base alla posizione del sole. La fondazione di Locorotondo risale a circa 1000 anni fa e il suo fascino ancora oggi, tra vie strette e davanzali fioriti, rimane immutato. In alcune piazze del borgo ci sono interessanti chiese da visitare per il loro valore artistico, come quella di San Giorgio a cui è anche dedicata una grande festa padronale.
Un rosone tra i più elaborati della Puglia è quello dell’antichissima Chiesa della Greca in stile romanico. Anche a Locorotondo potrai incontrare qualche trullo per le strade del centro, tra questi il più visitato è certamente quello di via Marziolla, che ha più di 500 anni. La posizione privilegiata di Locorotondo consente di avere un colpo d’occhio rigenerante su tutta la Valle d’Itria, facendo una passeggiata sulla via che è stata ribattezzata “lungomare” per l’eccezionale vista che riserva. Tra agosto e settembre se ami l’enogastronomia non perderti uno degli eventi dell’estate in Puglia più tradizionali di questo borgo: la lavorazione dell’uva appena raccolta presso le cantine del Locorotondo D.O.C.
Oltre ad Alberobello e a Locorotondo, tra i borghi più belli della Valle d’Itria una visita la merita anche Cisternino. Si tratta di un borgo tipicamente medievale che ha in comune con gli altri citati le case tutte bianche di calce, che moltiplicano la luce del sole per le strade e per le piazze.
Cisternino merita una visita non solo per i suoi monumenti, come possono essere la Torre Normanno-Sveva o la pittoresca Chiesa Matrice di San Nicola Patara ma l’attrazione principale di questo borgo è il centro storico con la sua atmosfera pacifica e rilassante. Una passeggiata per le sue vie durante le tue vacanza in Puglia sarà rigenerante e, se vuoi partecipare a uno degli eventi che coinvolgono tutta la popolazione in allegria, visita Cisternino di lunedì mattina, quando c’è il mercato settimanale, occasione unica di una vivacità coinvolgente.
Se vuoi assaporare uno degli “street food” tipici osserva la scritta “fornello pronto“, che troverai su alcune macellerie. L’usanza del posto è quella di servire panini caldi con la carne arrostita o grigliata sul momento. Hanno un sapore che non ti farà dimenticare la tua visita a Cisternino. Anche da Cisternino potrai godere di una splendida vista sulla Valle d’Itria, recandoti fino sopra il livello più altro di Palazzo Amati.
Il borgo di Martina Franca è uno splendido esempio del barocco e del rococò pugliese. Il centro pulsante della vita del paese è la piazza del Plebiscito, dove si trovano i monumenti più importanti, come la Basilica di San Domenico del ‘700.
Un’altra piazza molto pittoresca è quella di Maria Immacolata dove si possono ammirare dei portici che creano una cornice assai gradevole. Vale la pena di fare una sosta e fermarsi a guardare il panorama seduti su una delle sue ambite panchine.
Il borgo di Ostuni è anche chiamato “città bianca” per via del bagliore che in lontananza si avvista, pure quando il sole si nasconde dietro le nuvole. Anche Ostuni non si sottrae alla classica usanza di dipingere le case del bianco della calce. Sorge su tre colli e per questo anche da qui l’osservazione degli ulivi e degli altri centri della Valle d’Itria è un tuffo al cuore. Ostuni ha origini medievali e come tale era una città fortifica da mura ancora oggi visibili. Uno dei monumenti più apprezzati del centro storico è la cattedrale del ‘400, che ha una fattura tutta particolare e insolita, la sua facciata presenta uno dei rosoni tra quelli più grandi al mondo e la copertura delle navate laterali è semi circolare. Lo stile di questi edificio religiosi è un vero spettacolo di gotico fiorito, anche se la sua pietra molto friabile ha richiesto non pochi restauri nel tempo. Dello stesso periodo è la chiesa di S. Giacomo in Compostella, che non segue un particolare stile architettonico e neppure delle linee simmetriche ed è proprio in questo il suo fascino.
Uno dei palazzi più belli di Ostuni che ti capiterà di vedere è quello vescovile e, nei dintorni, non perdere dei siti archeologici unici nel loro genere. Ostuni, infatti, conserva i resti di una civiltà che costruiva dolmen e di cui si hanno poche notizie, ma per questo estremamente affascinante. Ostuni non è molto lontano dal mare e nelle giornate terse si può anche intravedere. Spiagge come quella di Villanova con il suo castello angioino o quella di Rosa marina con i suoi uliveti secolari, ti porterà fino nel cuore della riserva naturale del Pilone con le sue caratteristiche dune di sabbia rossa dominata dalla Torre di San Leonardo. Da Ostuni le tue vacanze in Puglia possono proseguire verso il mare del Salento. Si tratta dell’ultima parte del Tacco d’Italia che ti permetterà di individuare sulla tua mappa della Puglia le famose Maldive del Salento. Corrispondono alla spiaggia di Marina di Pescoluse, tra più belle e dall’atmosfera più caraibica che tu possa trovare durante le tue vacanze nel Salento.
Data: 23 Ago 2017
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