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Il Natale 2020 sarà sicuramente diverso rispetto a quello degli altri anni: il Covid, dopotutto, ha stravolto la vita di ciascuno di noi. Ciò che (per fortuna) non può cambiare la pandemia in corso è lo spirito di festa che ci trasforma tutti in bambini.
Mai come quest’anno, infatti, ci si sente particolarmente attaccati all’unica parvenza di felicità che potrebbe regalarci questi ultimi 10 mesi assolutamente da dimenticare.
Proprio per augurarsi un ritorno alla normalità, dunque, in diverse piazze della Puglia sono stati inaugurati degli affascinanti alberi di Natale. Andiamo a scoprire insieme alcuni dei più belli.
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In largo Giannella a Bari, la Fondazione Megamark ha allestito un imponente abete composto da oltre 41 mila lucine. Presente alla cerimonia, visibilmente commosso, il sindaco della città Antonio Decaro, che ha parlato a nome della cittadinanza ricordando come in concomitanza dell’accensione dell’enorme installazione sia stato dato un forte impulso al cuore dei baresi.
Meno imponente ma altrettanto singolare è l’albero installato a Lucera, per un’idea che ha messo al centro della realizzazione le case simbolo dello scorso lockdown, che sono state rifugio sicuro dal virus e simbolo dell’Unione della Famiglia. Ora soprannominato l’albero dei gatti, questa installazione è stata conosciuta in tutto il web in seguito a un video di un lucerino che ha ripreso una colonia di gatti che si arrampica sui tetti delle case dell’abete, confermando quanto la casa sia importante, non solo per noi esseri umani ma anche per gli animali.
Anche nella sesta provincia pugliese non son mancate le installazioni luminose: di particolare suggestione, complice anche la piazza nella quale è stato collocato, è l’albero natalizio di Trani. Antistante alla cattedrale affacciata sul mare, oltre all’abete, è stata rappresentata anche la natività.
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L’albero di San Pietro Vernotico, completamente realizzato all’uncinetto, rappresenta le antiche tradizioni, un tempo tramandate di nonne in nipoti ed è al tempo stesso un simbolo di speranza, solidarietà e tradizione. Lavorare all’uncinetto, per molti abitanti del posto, è stato utile per superare i momenti di sconforto e incertezza sul futuro, ora materializzato in un albero maestoso e colorato.
A risplendere di luce propria anche la città di Taranto e il suo borgo, che per il Natale 2020 ha visto innalzare in piazza della Vittoria un abete composto da luminarie bianche, la cui vetta termina con una stella che riprendere i motivi delle decorazioni sottostanti.
Ultimo, ma non per importanza, è quello di Lecce. Allo scoccare del coprifuoco, quindi alle 22, l’installazione in piazza Sant’Oronzo ha preso vita (e luce) accompagnato dalle parole del sindaco Carlo Salvemini: Quest’anno più che mai la nostra piazza illuminata avrà la funzione di tenere unita la comunità, nella consapevolezza che sarà un Natale diverso, improntato alla sobrietà e alla solidarietà verso chi combatte in prima linea contro il coronavirus, in primis i pazienti e il personale medico e infermieristico; verso chi sta vivendo le difficoltà economiche che le misure di prevenzione hanno inevitabilmente provocato; verso chi ha visto naufragare il proprio sogno personale, aziendale, familiare e ha bisogno di forza per tornare a credere in un futuro migliore”.
Data: 9 Dic 2020
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