Aeroporto di Grottaglie, lavori per l’ampliamento del piazzale

Si è tenuta ieri, presso l’aeroporto di Grottaglie, la conferenza stampa di presentazione sugli interventi di ampliamento delle infrastrutture di volo dell’aerostazione jonica.

A darne notizia, attraverso una nota stampa, è stato l’assessore allo Sviluppo Economico Mino Borraccino, il quale ha partecipato all’incontro insieme al sindaco di Grottaglie Ciro D’Alò e il vice Presidente di Aeroporti di Puglia Antonio Maria Vasile, il Direttore Generale Matteo Catamerò e il Direttore Tecnico Donato D’Auria.

Quali saranno i lavori

I lavori, che stanno per essere avviati, interesseranno il piazzale di sosta e la via di rullaggio, al fine di rendere più efficiente e di migliorare il traffico aereo per i voli cargo e per gli aeromobili civili, compresi i Boeing 737-800, la cui capienza si aggira intorno ai 160-190 passeggeri. 

Grazie all’ampliamento sarà possibile consentire il parcheggio contemporaneo di 5 aeromobili di questo tipo, mentre, con i lavori che interesseranno le infrastrutture, il sistema di rullaggio consentirà agli aeromobili di poter raggiungere le vie di rullaggio e i piazzali di sosta senza attese ed eventuali ritardi per le compagnie aeree e per i passeggeri qualora dovessero esserci delle movimentazioni contemporanee di più aeromobili.

Tutte queste modifiche, ha ricordato l’assessore, si uniscono ai già precedenti delle ristrutturazioni relative all’hangar.

Fiera Internazionale dell’Aerospazio

L’aeroporto di Taranto – Grottaglie è quindi pronto per accogliere la Fiera Internazionale dell’Aerospazio, che si terrà nello scalo pugliese nel marzo del 2020.

Borraccino ha colto l’occasione per ricordare che il polo aeronautico di Grottaglie è sede di grandi insediamenti industriali e tecnologici e che questo aeroporto è stato designato dal Governo e dall’ENAC come unico spazioporto da cui potranno decollare i voli turistici suborbitali.

Lo sviluppo di tutta l’area tarantina, è pronto per essere messo in pratica: un contributo importante verrà dato anche dalla ZES jonica. Il Marcello Arlotta, dunque, sembra essere proiettato verso dei livelli mai raggiunti fino ad ora.