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Tutto pronto per la nuova edizione di “Città della Musica”, l’evento che trasforma la cittadina di Squinzano in un contenitore culturale e musicale, attraverso una serie di concerti e spettacoli ad alta intensità emotiva.
La due giorni, in programma venerdì 22 e sabato 23 giugno, vedrà esibirsi, in Piazza San Nicola, i finalisti del Premio Jazz Nicola Arigliano. Tuttavia, il momento clou della prima serata coinciderà con l’arrivo del pianista, compositore e Premio Oscar, Nicola Piovani che, affiancato sul palco da Marina Cesari (sax – clarinetto), Pasquale Filastò (violoncello-chitarra), Ivan Gambini (batteria-percussioni), Marco Loddo (contrabbasso), Rossano Baldini (tastiere-fisarmonica), proporrà il suo spettacolo “La musica è pericolosa”.
A prendere vita sarà un racconto musicale: suoni e parole andranno a scandire un viaggio in libertà, in cui Piovani rivelerà il senso di questi frastagliati percorsi che l’hanno portato a fiancheggiare il lavoro di De André, di Fellini, di Magni, di registi spagnoli, francesi, olandesi, per teatro, cinema, televisione, cantanti strumentisti, alternando l’esecuzione di brani teatralmente inediti a nuove versioni di brani più noti, riarrangiati per l’occasione. La musica andrà ad incrociarsi con immagini di film e spettacoli e, soprattutto, di artisti come Luzzati e Manara hanno dedicato all’opera musicale di Piovani.
La rassegna, organizzata e promossa dal Comune di Squinzano con la direzione artistica di Pino Lagalle dell’agenzia Ribalta, e realizzata in collaborazione con altri partner pubblici e privati, andrà ad assegnare il Premio Vigna d’Argento, fortemente voluto dal maestro Ugo Malecore, scomparso nel 2013 all’età di 92 anni.
Celebrando i grandi musicisti di squinzanesi, l’evento nasce proprio con l’intento di preservare, attraverso la musica, una tradizione che non solo ha radici lontane, ma vanta un’immensa eredità derivata sia dal grande successo nel mondo dalla tradizione Bandistica, in modo particolare dai fratelli Ernesto a Gennaro Abbate di Squinzano, che da una delle più grande stelle italiane della musica jazz, Nicola Arigliano.