In seguito all’approvazione di una delibera di giunta, proposta dall’assessore allo sviluppo economico Cosimo Borraccino, Taranto e tutta l’area jonica saranno interessati da alcuni progetti di sviluppo grazie al finanziamento di 1 milione e 600 mila euro.
Queste risorse, come reso noto, proverranno dalle royalties riconosciute annualmente alla regione dalle società che hanno ottenuto l’autorizzazione alla prospezione, ricerca e coltivazione dei giacimenti di idrocarburi ubicati sul territorio, e che saranno ora utilizzate per la realizzazione di progetti a servizio delle attività economiche.
Quali sono gli interventi che saranno realizzati
Nello specifico saranno interessati i seguenti interventi:
- 600.000 euro per l’agenzia incaricata di svolgere un’attività di supporto e di valorizzazione di tutto il territorio di Taranto, l’ASSET.
Grazie agli stanziamenti saranno realizzati due progetti: il primo dei quali valuterà rispettivamente lo spettro delle patologie del bambino e dell’adulto in soggetti direttamente esposti a fattori contaminanti e gli effetti protettivi sulla salute umana esercitati dall’olio di oliva naturalmente arricchito di polifenoli, vitamina E, Omega 3 e Omega 6.
Il secondo, invece, consisterà nella creazione di una struttura sperimentale e innovativa, denominata “Laboratorio Urbano”, che sarà dotata di un team di facilitatori esperti di processi partecipativi allo scopo di realizzare un piano di comunicazione che punti a coinvolgere direttamente e attivamente la cittadinanza nel percorso di redazione del Piano Strategico di Taranto che traccerà le linee per lo sviluppo futuro del territorio.
- 800mila euro saranno destinati agli interventi di supporto alla fase di avvio delle due Zone Economiche Speciali, occupandosi di svolgere anche attività di monitoraggio del loro impatto sui sistemi produttivi regionali e per l’attrazione degli investimenti nazionali e internazionali.
- 200 mila euro riguarderanno il Comune di Maruggio e la realizzazione di un progetto finalizzato alla creazione di un Centro di addestramento subacqueo direttamente collegato con lo scalo aeroportuale di Grottaglie che, come noto, è stato già designato, per iniziativa ministeriale e regionale, quale primo spazio-porto destinato ad accogliere voli suborbitali.
L’intervento previsto per Maruggio, dunque, ha lo scopo di offrire un servizio di tipo turistico destagionalizzato ad alto contenuto tecnico scientifico, fortemente innovativo, in quanto permetterà attività di addestramento per persone comuni oltre che di ricerca in ambito aerospaziale relativa alle condizioni psico-motorie cosiddette di “micro-gravità”, caratteristiche dell’iter di preparazione ai voli in assenza di peso, detti micro-gravitazionali.