Regione Puglia, negli ultimi 7 giorni eroga 140 milioni di euro

Entro la fine della settimana appena terminata sono arrivati ai cittadini pugliesi 140 milioni di euro.

A dirlo il presidente Michele Emiliano e l’assessore al bilancio Raffaele Piemontese, i quali hanno comunicato che negli ultimi 6 giorni lavorativi la Regione ha emesso 2.113 mandati di pagamento per un importo complessivo di 139 milioni 958 mila 441 euro, a favore di 950 beneficiari tra Comuni, Province, scuole, università, imprese, associazioni e cittadini.

Come osservato dall’assessore regionale al Bilancio e alla Programmazione unitaria, Raffaele Piemontese, che ha commentato i report elaborati dal Dipartimento delle Risorse Finanziarie e dalla Sezione Bilancio e Ragioneria della Regione Puglia, si continua a mantenere l’impegno di dare conto, settimanalmente, delle liquidazioni a cui si fa fronte. Questo si rende possibile non appena i diversi settori regionali completano le procedure di loro competenza e inviano alla Ragioneria i provvedimenti finali.

Pagamenti e ambiti

Nello specifico spiccano i 21 milioni e 8.158 euro complessivi per i 393 mandati di pagamento trasmessi alla Banca d’Italia, l’istituto tesoriere della Regione Puglia, per diritti sociali, politiche sociali e della famiglia, tra cui 3 milioni 926 mila 140 euro per 70 pagamenti riguardanti interventi per i soggetti a rischio di esclusione sociale e 2 milioni 874 mila 645 euro per 13 pagamenti riguardanti interventi per gli anziani.

La Ragioneria regionale ha, inoltre, lavorato e trasmesso ben 659 mandati di pagamento per politiche per il lavoro e per la formazione professionale, per una spesa complessiva di 9 milioni 412 mila 225 euro.

Nel settore dell’Agricoltura, delle politiche agroalimentari e della pesca sono stati lavorati 50 mandati di pagamento per 1 milione 441 mila 493 euro e, nel settore dello sviluppo economico e della competitività, 18 mandati per 270 mila 260 euro.

Queste l’annuncio di Emiliano sulla sua pagina Facebook: “La Regione Puglia c’è. C’è per chi ha bisogno, c’è per chi ha paura di non farcela, c’è per contrastare questa emergenza che non è solo sanitaria, ma ha impatti sul tessuto economico e sociale.

L’ho già detto e lo ripeto: adesso c’è bisogno di concretezza”.