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​Assegno di cura per persone con gravissima non autosufficienza in Puglia

​Assegno di cura per persone con gravissima non autosufficienza in Puglia

Si potranno presentare a partire da oggi, 1 settembre, le domande per ricevere l’assegno di cura per persone con gravissima non autosufficienza. La Puglia, tramite l’assessorato al Welfare erogherà infatti per l’anno 2017 l’assegno per soggetti affetti da una grave non autosufficienza, un vero e proprio sforzo da parte della regione, volto a favorire le fasce deboli.

Le domande potranno essere presentate a partire da oggi 1 settembre dalle 12:00 sino alle 12:00 del 2 ottobre 2017. Nel momento in cui ci fosse un residuo delle risorse la regione ha sostenuto che procederà ad attivare una nuova temporale finestra per la presentazione delle domande dal prossimo gennaio 2018.

Il progetto si finanzierà annualmente con risorse del Fondo Nazionale non Autosufficienza e del Fondo Regionale non Autosufficienza per circa 30 milioni di euro annui basandosi sul profilo di gravità della condizione di non autosufficienza e della titolarità dell’indennità di accompagnamento. Nel momento in cui invece vi siano più domande rispetto alla dotazione di risorse disponibili si darà priorità in base ad un punteggio complessivo che sarà assegnato per un profilo di fragilità socio-economica familiare.

«I fondi e le prestazioni per i disabili gravemente non autosufficienti non sono stati ridotti – ha sostenuto il presidente Emiliano con l’assessore al Welfare, Negro – ma intendiamo erogare prestazioni di qualità alle famiglie anche per evitare di ingolfare il sistema sanitario che non ha la missione di assistere nelle strutture ospedaliere i pazienti cronici che devono avere un’assistenza domiciliare di alto livello. Con l’assegno di cura – proseguono i due esponenti del governo della Regione – ci incamminiamo su questa strada. Lo sforzo della Regione Puglia è enorme; solo per avere un termine di confronto, si pensi che la Regione Toscana, finanzia una misura simile senza alcuna integrazione da fondi regionali».

Per ulteriori informazioni riguardanti le domande online contattare lecce@confintesa.it


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